Giovedì 02 marzo è stato presentato a Piacenza Il progetto “Energia in comune” che vede tra i promotori, Banco dell’energia, Fondazione di Piacenza e Vigevano, Diocesi di Piacenza e Bobbio, Caritas diocesana di Piacenza-Bobbio, Comune di Piacenza, Provincia di Piacenza, Camera di Commercio, Federconsumatori Piacenza, Banca di Piacenza e Crédit Agricole Italia
Il progetto è nato per creare un fondo solidale per sostenere le persone in difficoltà economica con il pagamento delle bollette e per avviare un percorso di educazione e consapevolezza dei consumi
Due, dunque, gli obiettivi di “Energia in comune”: da un lato supportare economicamente le famiglie in difficoltà di Piacenza e dintorni che saranno individuate attraverso la Caritas e i servizi sociali dei Comuni della provincia, dall’altro fornire loro un percorso di educazione e consapevolezza dei consumi con figure professionali formate appositamente, i Tutor per l’Energia Domestica (TED).
Il fondo iniziale è di 500 mila euro dei quali 300 mila messi a disposizione in quote equivalenti da Banco dell’energia, Fondazione di Piacenza e Vigevano, Diocesi di Piacenza-Bobbio, Comune di Piacenza, Banca di Piacenza e Crédit Agricole Italia, per sostenere il pagamento delle bollette che saranno saldate direttamente dalla Caritas, senza trasferimento di denaro ai destinatari del progetto. Ulteriori 200 mila euro sono stati messi a bilancio dalla Camera di Commercio per attivare un bando dedicato alle imprese del territorio, con la finalità di sostenere gli esercizi e le realtà economiche e attenuare gli effetti dell’attuale caro bollette.
La Provincia di Piacenza potrà coinvolgere altri Comuni disposti a contribuire all’alimentazione del fondo destinato a una più ampia platea di beneficiari, mentre la Camera di Commercio attiverà un bando dedicato alle imprese del territorio con la finalità di sostenere gli esercizi e le attività economiche per contrastare e attenuare gli effetti dell’attuale caro bollette. Federconsumatori infine, in collaborazione con il Banco, individuerà i beneficiari e/o altri soggetti interessati che, al termine del progetto, possano intraprendere il percorso di formazione per diventare a loro volta TED.
“Energia in comune” segue un altro progetto avviato nel 2020 sempre nella città emiliana da Fondazione di Piacenza e Vigevano, il Comune di Piacenza, la Diocesi di Piacenza e Bobbio e Crédit Agricole, “Insieme Piacenza”, con l’obiettivo di supportare, attraverso la creazione di un fondo per il welfare sociale, le famiglie e le persone più fragili messe in ulteriore difficoltà e in sofferenza dalla pandemia. Di questo progetto sarà utilizzata anche la stessa modalità di rendicontazione quadrimestrale sperimentata con successo nei confronti dei sottoscrittori dell’Accordo.
La misurazione dell’impatto e dell’efficacia del Progetto, sarà effettuata in collaborazione con la Sede di Piacenza dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, in modo che lo stesso possa diventare best practice a livello nazionale