SOL - Solari e Solidali

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Una comunità energetica consiste in un’associazione tra cittadini, attività commerciali, pubbliche amministrazioni locali e piccole/medie imprese che decidono di unire le proprie forze con l’obiettivo di produrre, scambiare e consumare energia da fonti rinnovabili su scala locale. Grazie ai meccanismi di incentivazione derivanti dall’energia prodotta e utilizzata, la comunità sarà in grado di produrre un “reddito energetico” da redistribuire. Ma non solo, da un lato si evita di produrre energia da fonti fossili liberando CO2, dall’altro di dissipare energia in perdite di rete. Inoltre si stimola l’aggregazione sociale sul territorio e si educano i cittadini a una cultura rivolta alla sostenibilità urbana, coinvolgendo tutte le fasce della popolazione.

Da Dicembre 2020 a Giugno 2022 diversi nuclei familiari di Baranzate, attraverso l’organizzazione dell’Associazione «La Rotonda», sono stati beneficiari del Bando «Doniamo Energia 3», promosso dal Banco dell’energia e finanziato da Fondazione Cariplo, con il progetto BaranzHUB per il sostegno immediato dell'emergenza con il pagamento delle spese condominiali, il sostegno al pagamento dell'affitto e delle bollette e la consegna di prodotti alimentari e sanitari.


Oggi invece il progetto promosso dall’Associazione «La Rotonda», finanziato in quota parte da Next Energy Foundation e coordinato da Banco dell’energia
, prevede l’installazione di due impianti fotovoltaici su due luoghi di comunità:


1. Spazio InOltre pensato per produrre cultura, promuovere iniziative di cittadinanza partecipata e allargare i confini della comunità locale, la Sala InOltre è nata per la collettività, su iniziativa dell’Associazione La Rotonda e di Fondazione Bracco. Uno spazio di 870 mq all’interno del capannone industriale ristrutturato in via Fiume che accoglie le attività della Sartoria sociale e dell’Emporio della solidarietà, luogo di cultura alimentare che aiuta le famiglie più vulnerabili, salvaguardandone dignità e autonomia. 
2. Lo Spazio 14:17 anni si trova all’ingresso di via Gorizia e consta di 130mq destinati agli adolescenti come luogo per ritrovarsi, imparare e crescere insieme: diverse le attività svolte tra cui doposcuola, corsi di lingua italiana, laboratori, occasioni educative tutte offerte da «La Rotonda» . 

Grazie alla comunità energetica l’Associazione «La Rotonda» potrà beneficiare di un risparmio diretto sulle utenze della sede destinando il ricavato a coloro i quali, non potendosi collegare direttamente con la comunità energetica, sono in situazione di povertà energetica e difficoltà economica.  

Comunità energetiche solidali

 

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Edison, in quanto operatore responsabile, aderisce al Manifesto “Insieme per contrastare la povertà energetica” e fa parte del Consiglio di Amministrazione della Fondazione del Banco dell’energia, contribuendo alla realizzazione di iniziative concrete per contrastare la povertà energetica e sviluppando progetti che producano valore nel medio-lungo termine.

La collaborazione nasce dalla consapevolezza che il sostegno alle famiglie più svantaggiate ​​sia realizzabile solo “facendo sistema” con imprese, enti e associazioni. Grazie alla rete promossa dal Banco dell’energia da sempre impegnato sul tema, diventa infatti possibile collaborare sinergicamente per realizzare un obiettivo comune in un periodo di grande fragilità per molte famiglie italiane.

L’ultima iniziativa avviata da Edison insieme al Banco dell’energia per supportare le famiglie in condizioni di vulnerabilità sociale è il progetto “Comunità energetiche solidali”,  un progetto ad alto impatto sociale che prevede la donazione alla Fondazione Banco dell’energia e alla Fondazione EOS - Edison Orizzonte Sociale impianti di produzione da fonti rinnovabili finalizzati alla realizzazione, appunto, di comunità energetiche solidali. Tali comunità, o altre soluzioni solidali di produzione e consumo energetico, consentiranno di condividere in modo consapevole ed efficace l’energia autoprodotta. Per questa iniziativa Edison destinerà a Fondazione Banco dell’energia un milione di euro, offrirà tutto il suo supporto e le sue competenze per l’installazione degli impianti e favorirà la formazione di coloro che gestiranno le comunità energetiche solidali realizzate.

Non si tratta quindi di offrire solo un sostegno economico ma di un impegno nel tempo, in un’ottica pluriennale, che mira a sviluppare risposte concrete e diffuse sul territorio nazionale garantendo al Banco dell’energia un respiro e un impatto sempre più significativo nel contrasto del fenomeno della povertà energetica e nel poter garantire a tutti l’accesso a sistemi di energia sicuri, sostenibili e moderni e con sempre maggiore consapevolezza rispetto ad un utilizzo corretto della risorsa energetica.